I mercatini: come incominicare!

Era da un po’ di tempo – circa un paio d’anni- che creavo oggetti di artigianato. Lavoravo a casa con la mia macchina da cucire  e sognavo il giorno in cui quegli oggetti fatti con tanta cura e amore sarebbero finiti tra le mani di un cliente.
In realtà non pensavo proprio quello,  perché trattavo le mie creazioni un po’ come se fossero dei cuccioli ai quali ero troppo affezionata per separarmene.

Nonostante questo amore per gli oggetti che creavo, a una certa mi sono trovata d’accordo con me stessa sul fatto che non fosse possibile continuare ad accumulare portafogli, borse, portachiavi e altro.
Quindi, mi sono buttata. Ho cercato nell’Internet dei mercatini vicino a casa mia, ho scritto delle e-mail per iscrivermi e sono partita. Ero pronta a vendere.

Non avevo agganci, non conoscevo nessuno che fosse già nel giro.
Ho pensato maldestramente che non ci fossero queste enormi differenze fra un mercatino e l’altro. Questo è stato un errore fatale che mi ha portato a spendere ore e ore e ore ad aspettare dietro al banco clienti che non si sarebbero mai fermati.
Come primo esperimento avevo deciso di tentare vicino alla mia città, senza fare una minima indagine di target. Oltretutto, mi ero affidata ad un’associazione che organizza mercati e che quindi concedeva postazioni a pagamento a chiunque gliele chiedesse.
Mi sono ritrovata con un gazebo pucciosissimo con solo pochi pezzi di qualità distribuiti male sulla bancarella.  A competere, c’erano un commerciante di profumi a basso prezzo da una parte, e un venditore di gioielli e maschere africane dall’altra. Tutto ciò in un sabato sera da aperitivo stile discoteca di Rimini. Non c’entravo niente e non ho nemmeno coperto i soldi spesi per la postazione.

Ho commesso anche altri errori in seguito, pertanto mi sento in obbligo di dare qualche suggerimento.
Quindi, se avete abbastanza prodotti e pensate di potervi lanciare, fate però molta attenzione e seguite i miei consigli!

FATE UN’ANALISI DEL TARGET (E AGITE DI CONSEGUENZA)

Un mercatino non è uguale agli altri. Anche se partecipate a eventi dove va tantissima gente, se le persone che li frequentano non sono interessate all’artigianato sarà comunque inutile andarci.
Quindi prima di iscrivervi ad un evento  pensate a chi vi partecipa, e se quella gente può essere interessata ai vostri prodotti.
Scegliete solo date dedicate all’artigianato, o comunque posti dove siete sicuri che i loro avventori siano compatibili con quello che vendete.
Non servirà a niente andare ad una sagra della salsiccia con stampe illustrate. Se la gente è solo li per il porco,  tutti passeranno davanti alla bancarella senza nemmeno accorgervi che esistete (true story).

FATE PIU’ AMICIZIA CHE POTETE

Al di là del fatto che è sempre piacevole conoscere persone che hanno i vostri stessi interessi, incontrerete anche dei colleghi che vi sapranno dare delle dritte o indicarvi degli eventi.
Non sottovalutate mai l’importanza di creare delle relazioni, queste potranno anche trasformarsi in future collaborazioni e,  soprattutto, se siete nuovi nell’ambiente, vi potrà essere di grande aiuto e supporto!

OCCHIO ALL’ESTETICA

E’ fondamentale, quando esponete le vostre creazioni,  che si veda bene tutto quello che appoggiate sul banco. Sembra banale, ma nel mio caso ci è voluto un po’ per ottimizzare gli spazi e rendere la mia “vetrina” efficace.
Le cose devono essere ben distribuite. E’ meglio se avete tante cose da esporre, però non si deve creare confusione; i prodotti non devono nascondersi gli uni con gli altri.
Allo stesso tempo è bene valorizzare il vostro pezzo forte, quello che in genere vendete di più.
Mettete anche un prodotto isolato rispetto al gruppetto dove sono esposti gli altri, così che si possa vedere da qualunque parte arrivino i clienti.
Loro apprezzano molto anche il packaging e i regalini. Se riuscite a trovare qualcosa di carino per fare una coccola ai vostri acquirenti sarete felici in due!

RENDETEVI RINTRACCIABILI

Se volete svolgere un’attività continuativa, vi farà comodo far si che i clienti possano trovare i vostri prodotti anche on line. So che è impegnativo, ma è molto importante essere facilmente reperibili.
Quindi dovrete essere provvisti di biglietti da visita con tutti i vostri contatti, possibilmente un negozio on line e un account Instagram. Se sarete abili nella cura dei dettagli e nel presentarli come si deve, dimostrerete la vostra unicità. Per un lavoro creativo è fondamentale!

SII GENTILE, MA NON SCENDERE A COMPROMESSI SE QUESTI NON TI STANNO BENE

La gentilezza è importantissima. Salutare chi passa invoglia le persone ad avvicinarsi, e se iniziate a parlare avrete occasione di spiegare dettagli importanti che riguardano i vostri prodotti e che non si colgono con una sola occhiata.
Purtroppo, a volte capita che i clienti pretendano uno sconto. Ricordatevi che il vostro tempo ha valore, che quello che vendete ha valore, che la vostra creatività ha valore, che le vostre idee hanno valore e che voi avete valore.
Questo lo dovete tenere sempre a mente!

Pubblicità

Pubblicato da Annalisa Gorreri

Illustratrice appassionata di storielle e rime. Ama far trombette coi pitaciò, i gatti sempre, ma soprattutto quando fanno il pane.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: